Come si fa a essere pagati di più?
Tutti vorremmo guadagnare di più: e non è solo per un ovvio senso della competizione o per l'invidia verso chi già oggi ha stipendi d'oro. Semmai semplice voglia di migliorarsi, di vivere più comodamente e tranquillamente, di chiudere prima il proprio mutuo della casa o di togliersi qualche minimo sfizio, come una piccola baita in montagna o fare delle vacanze estive più durature. E a pensarci bene guadagnare meglio (anche molto meglio, a seconda del caso specifico) si può: per farlo però serve partire da un dato di fatto, e cioè che gli stipendi alti non dipendono tanto dall'impegno che si mette nel proprio lavoro, semmai da quale lavoro si svolge e da dove lo si svolge. Insomma, moltissimo dipende da in quale città, e in quale paese, si lavora.
Ecco, solo dando la giusta attenzione a questi due dati: la tipologia di mestiere che si svolge e la propria posizione geografica, si può fare in modo di guadagnare di più. Le cose da fare quindi sono essenzialmente due, andare a lavorare dove si guadagna di più e scegliere un mestiere che ci paghi il più possibile, date le nostre competenze. Questa è, alla fine dei conti e secondo moltissimi istituti di ricerca e analisti di mercato, la "formula", se così la possiamo chiamare, per guadagnare di più.
Quali sono i 5 lavori più pagati al mondo?
Tra i mestieri più pagati al mondo ci sono soprattutto cinque tipologie di impiego: le professioni sanitarie specializzate, quindi chirurghi, dentisti, anestesisti e tecnici di laboratorio. Poi i manager e gli operatori finanziari, insieme a chiunque si occupi con alte responsabilità di gestione aziendale. Al terzo posto i mestieri più richiesti nel campo tecnologico e ingegneristico, quindi sviluppatori software, analisti di dati, programmatori, esperti di sicurezza informatica e così via.
Veniamo al quarto posto: broker, esperti di economia che lavorano con compagnie assicurative e banche, investitori ed esperti finanziari del campo economico. Al quinto posto invece ci sono piloti d'aereo, a parimerito con alti funzionari pubblici, magistrati, sindaci e farmacisti.